Blindur ha presentato il disco “A” in radio con intervista e minilive in programmi radio come Rai Radio1 Music Club, Rai Radio 1 Stereonotte, Radio Popolare Network Minisonica e, in televisione, nel programma L’Italia con voi in onda su Rai Italia. L’artista è stato inoltre intervistato dal Gr1Rai, a Rai Radio 1 Un giorno da gambero e in moltissime altre emittenti radiofoniche regionali e locali.
Blindur, inoltre, è stato ospite di Ernesto Assante nella trasmissione Webnotte di Giorno su Repubblica.it.
A
La Tempesta Dischi (2019)

Estratto Stampa
“Blindur presenta il nuovo disco “A”, con la collaborazione di Birgir Birgisson, storico fonico di Sigur Ross e Bjork. Chiara l’influenza dell’Islanda nelle sonorità folk ,alternative rock e cantautorali di Blindur, in un disco che parla di buio ,paura, ossessioni, dolore ma anche luce, coraggio,sogni .”
La Repubblica ed. Milano, articolo del 3 maggio 2019
“E’ come se un velo di leggerezza avvolgesse messaggi altrettanto profondi, certo non più rassicuranti […]Ci sono intenzioni alla Bluvertigo in 3000x dirottate in un finale psichedelico. C’è il folk degli Zen Circus in futuro presente, ma c’è ancora l’alt country e spazio per riflessioni cantautorali, ricerca e sperimentazione. De Vita è una buona penna e ha dalla sua autenticità e candore. E’ naturale e, riferimenti a parte, ha carattere.”
Rumore, recensione di Barbara Santi del 1 Aprile 2019.
“De Vita ha personalità, se non ancora originalità, racconta la generazione che entra nei trent’anni, convinto come sua maestà Leonard Cohen che se davvero c’è una crepa in ogni cosa, da li potrà arrivarci una luce . Preziosa per un non vedente ( che poi è il significato di Blindur in Islandese ) come per chi presume di vederci bene , chiaro e lontano .”
Il mattino ed. Nazionale, recensione del 1 giugno 2019
“Blindur propone un disco di grande impatto sonoro. […] Un rock alternativo venato di folk e impreziosito da liriche dirette e corrosive che parlano di futuro incerto , di sogni , di interrogativi e di poetica speranza.”
Vinile, recensione di Michele Neri del 1 Maggio 2019
“Le coordinate sonore sono sostanzialmente invariate, ma parte dalla magia che aveva reso il primo album la promessa di qualcosa di speciale […]. A tratti l’impasto ci porta al folk pop battagliero della gang”.
Blow up, recensione di Piergiorgio Pardo del 4 luglio 2019
““A”. L’inizio. Un nuovo inizio? Lo è per Blindur, e forse lo sarà per ogni ascoltatore che stringerà tra le mani il nuovo album. […] Le melodie spaziano dal classico cantautorato all’alternative, accarezzando il folk, per
poi perdersi in atmosfere sognanti post-rock. Il tutto arriva come un proiettile a frammentazione. È lo scoppio postumo a fare i danni.”
Music.it, recensione di Matteo Butkovic del 19 Aprile 2019
“Restano elementi folk ma legati o alternati a sonorità piu’ avvolgenti, poderose e corpose, tra ritmi incisivi o esplosivi, interpretazioni intense, chitarre alt-rock, sinuose e serpentine o malinconiche, percussioni e melodie agrodolci e rari synth intimisti per cantare illusioni, ansie, sogni, sbagli,cicatrici e speranze.”
Rockerilla, recensione di Ambrosia J. S. Imbornone del 1 Aprile 2019